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Visualizzazione dei post da 2010

BUONE FESTE :)

AUGURO A TUTTI VOI UN BUON NATALE ED UN FELICE ANNO NUOVO! Ci sentiamo nel 2011 :)

Sonisphere 2011 a Basilea, Iron Maiden headliner!

Dopo il disastro fangoso dello scorso anno, il Sonisphere svizzero cambia location e si trasferisce al St. Jakob di Basilea! L'atteso evento si svolgerà il 24 giugno, e fra le band confermate ci sono Iron Maiden, Slipknot e Alice Cooper! Fonte: http://sz.sonispherefestivals.com/

Tour d'addio per i Judas Priest!!!

Triste giorno per gli amanti dell'Heavy Metal: i Judas Priest hanno infatti annunciato - tramite il sito ufficiale - il loro ultimo tour mondiale, simbolicamente chiamato "Epitaph". Queste le date europee annunciate fino ad ora: 9 giugno 2011 - Sweden Rock Festival, Svezia 11  giugno 2011 - Sauna Festival, Finlandia 17  giugno 2011 -  Copenhell Festival, Copenhagen, Danimarca 19  giugno 2011 - Hellfest, Nantes, Francia 22  giugno 2011 - Gods of Metal Festival, Milano, Italia 25  giugno 2011 - Graspop Festival, Belgio 23 luglio 2011 - HIgh Voltage Festival, Londra, UK 5 agosto 2011 - Wacken Festival, Germania Non è ancora chiaro se al termine del tour la band verrà definitivamente sciolta o meno. Potete trovare il comunicato completo su www.judaspriest.com

Helloween - 7 Sinners

Gli Helloween sono uno di quei gruppi che sembra possedere un magico fuoco sacro, una vena artistica che, anche se scompare per qualche tempo per misteriose ragioni, prima o poi ritorna a galla con prepotenza.  Con gli ultimi due album - “Keeper of the Seven Keys: The Legacy” e “Gambling with the Devil” - si era capito che dei nuovi anni di grazia erano giunti per il gruppo, ma con questo “7 Sinners” si raggiungono nuovi apici, un’autentica esplosione creativa che con Andy Deris alla voce si era toccata solo nel 1998, con il mitico “Better than Raw”. I primi tre pezzi fanno letteralmente tremare i muri di casa: “Where the Sinners Go” è un granitico mid tempo trita ossa, “Are you Metal?” - per quanto semplice possa essere - è destinata a rimanere nella storia come un autentico e tiratissimo inno alla musica metal, mentre “Who is Mr. Madman?” ci racconta in modo esaltante il proseguo della storia di “Perfect Gentleman” (con la stessa introduzione a testimoniare il fatto).  Le chitarre

Halford - IV Made Of Metal

Sua Metallitudine Rob Halford si ripresenta sul mercato con un album solista, e lo fa cercando di proporre cose più personali e sicuramente diverse da quelle ascoltate con lo storico nome dei Judas Priest. “Made Of Metal”, nonostante il nome, non è il classico disco  d’assalto aggressivo e tagliente, ma mette anzi in mostra un lato del MetalGod più soft e in qualche modo introspettivo. Gli anni passano per tutti, e la voce comincia lentamente a deteriorare anche per uno dei più grandi cantanti della storia: per nostra fortuna gli screaming allucinanti, ormai sempre più rari, vengono sostituiti da un carisma ed una teatralità fuori dal comune, che permettono al buon Rob di restare a galla anche dopo tutti questi anni di carriera. I primi due brani dell’album - “Undisputed” e “Fire and Ice” - possono essere presi come esempio per descrivere tutto il cd: brani con dei riff di chitarra piuttosto accattivanti e anche decisi (ma con una produzione non troppo aggressiva) che sfociano in rit

Blind Guardian @ Z-7, Pratteln - 15/10/2010

Steelwing : Il gruppo di spalla di questa sera si chiama Steelwing. Già dal nome si può intuire dove questi svedesi andranno a parare, ed in effetti come comincia la loro esibizione si entra in un mondo di purissimo power metal, talmente puro da cadere negli abissi delle banalità. La band è decisamente acerba ed il cantante, a parte un'incredibile inclinazione per gli acuti spacca bicchieri, ha una timbrica vocale piuttosto monotona e piatta. Il loro merito è quello di impegnarsi molto, con continui tentativi di coinvolgere la folla, a volte anche riusciti. Blind Guardian : Una delle grandi magie che il Metal sa creare dal vivo è la sensazione di essere parte di una grande famiglia: tutti i presenti - che siano 100 o 96‘000 - si trovano nello stesso luogo per uno scopo ben preciso e provano un amore viscerale e incondizionato per la musica e per la band che sta per suonare. Ci sono però alcuni gruppi che riescono ad amplificare queste emozioni fino all’inverosimile, catapultandoti

R.I.P. Steve

Anche se con ritardo, voglio ricordare Steve Lee, cantante dei Gotthard. Come ormai tutti voi saprete Steve è morto il 5 ottobre all'età di 47 anni, in seguito ad un incidente stradale negli Stati Uniti. Con lui non verrà a mancare solo la più grande voce Rock della Svizzera, ma anche un uomo che è rimasto umile e disponibile nonostante il grande successo. Un pensiero va in particolare alla sua compagna, Brigitte Voss Balzarini, che ha vissuto in prima persona la morte del suo amato. R.I.P. Steve, 05.08.1963-05.10.2010 Steve Lee, immagine presa dal sito www.gotthard.com

Guns N' Roses @ Arena, Ginevra - 16/09/2010

Dopo anni di concerti Rock e Metal si tende a sviluppare una sorta di assuefazione, uno spirito critico che porta a giudicare i dettagli, i difetti e le imperfezioni delle esibizioni, con un conseguente appiattimento delle emozioni provate. Ma la musica è fatta proprio di sentimento, e un appassionato - per quanto navigato - non può che rimanere a bocca aperta quando incontra talento e genio. I Guns N’ Roses sono una band con un alone mitico, quasi mistico, soprattutto a causa di un personaggio controverso come Axl Rose, talmente chiacchierato per i suoi atteggiamenti da rock star che spesso non gli viene attribuito il merito di essere un cantante dalla classe e dal carisma fuori dal comune. All’Arena di Ginevra si respira l’aria dell’evento, la sala è talmente piena che alcune persone faticano ad entrare, e vi rinunciano guardando il concerto dal bar dietro alla platea. Non parlerò del gruppo di spalla - i Murderdolls - perché nel contesto risultano semplicemente insignificanti. Sono

Mike Portnoy lascia i Dream Theater!

Il leggendario batterista dei Dream Theater Mike Portnoy ha deciso di lasciare la band! La notizia è stata data dallo stesso Portnoy tramite un comunicato stampa che riporto qui sotto (fonte www.metalitalia.com): "Sto scrivendo una cosa che non mi sarei mai immaginato di scrivere. Dopo 25 anni, ho deciso di lasciare i DREAM THEATER ... il gruppo che ho fondato e amato appassionatamente per un quarto di secolo. Per molti sapere di questa decisione sarà uno shock, altri la leggeranno nella maniera sbagliata, stati certi che non è stata una decisione facile, è qualcosa con cui sto lottando da almeno un anno... Dopo le fantastiche esperienze con HAIL! , TRANSATLANTIC e AVENGED SEVENFOLD nell'ultimo anno, sono tristemente giunto alla conclusione che mi sono divertito maggiormente e ho avuto migliori esperienze personali di quanto io abbia avuto, da un bel po' di tempo, nei DREAM THEATER . Non fraintendetemi, amo i ragazzi dei DREAM THEATER e ho un legame profondo

Metallo sul mondo?

Beh, ultimamente non succede molto nell'universo metallico, la classica calma prima delle tempeste autunnali. Un evento interessante però si riscontra, ovvero gli ottimi risultati in classifica degli ultimi album usciti: se infatti i trionfi nelle charts degli Iron Maiden non fanno più notizia (No. 1 - Arabia, Austria, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Finlandia, Giappone, Italia, Messico, Nuova Zelanda, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, U.K. + quarto posto negli USA), più sorprendenti sono i grandi colpi di Blind Guardian (secondo posto nella classifica tedesca e top 20 in Italia!!!) e Accept (quarto posto nella classifica tedesca). Si tratta di una nuova epoca d'oro per la musica metal? Forse, ma la spiegazione a mio avviso è più semplice, anche se meno spettacolare. Sempre meno persone comprano infatti i cd, e quelli che li acquistano sono solitamente veri appassionati di musica, categoria di cui il metal

Nuovi video per Serj Tankian e Tarja

Serj Tankian e Tarja Turunen hanno presentato i loro rispettivi nuovi video. Per l'ex cantante dei System Of a Down si tratta del clip per la canzone "Left of Center", parte dell'album "Imperfect Harmonies" , previsto per il 21 settembre. Mentre per la bella cantante finlandese del brano "Until My Last Breath", presente sul disco "What Lies Beneath ", in uscita il 6 settembre. Qui sotto trovate i link per vedere i video: SERJ TANKIAN - Left of Center TARJA TURUNEN - Until my Last Breath

Iron Maiden - The Final Frontier

Ci sono degli album molto facili da recensire: un paio di ascolti bastano per coglierne l’essenza, ciò che comunicano e la strada stilistica che vogliono intraprendere. Esistono invece degli album che rendono la vita decisamente difficile allo scribacchino di turno, che necessitano di più e più ascolti per poterne percepire tutte le caratteristiche. “The Final Frontier” fa parte di quest’ultima categoria, prima di tutto a causa della sua complessità, ed in secondo luogo per l’effetto di “straniamento” dovuto ad una lontananza abissale dalle aspettative. Gli Iron Maiden sembrano infatti essere cambiati: dopo i cupi e atipici esperimenti di “A Matter of Life and Death” era lecito attendersi un ritorno a sonorità più classiche e dirette, ma questo non è accaduto. Il nuovo lavoro di Bruce e compagni è tutto tranne che diretto, è anzi piuttosto complesso e sembra voler diluire le idee brillanti in un lago di intermezzi strumentali e introduzioni per buona parte assolutamente inutili e - di

Blind Guardian - At The Edge Of Time

Qualità e non quantità, questo da moltissimo tempo è il motto dei Blind Guardian, che nemmeno questa volta si sono smentiti, lasciando i loro fans in trepidante attesa per quattro lunghi anni. Una strategia che sicuramente lascia ai bardi di Krefeld tutto il tempo necessario per comporre nuove epiche ed intricate canzoni, ma che allo stesso tempo fa crescere le attese per ogni album fino all’inverosimile. Hansi e compagni non hanno però certo paura di questi presupposti, ed in effetti il nuovo cd “At The Edge Of Time” parte subito mettendo le cose in chiaro: le attese saranno soddisfate a pieno. L’opener “Sacred Worlds” è una pura dimostrazione di classe della durata di oltre 9 minuti: ritmi non eccessivamente veloci ma una maestosità ed un’eleganza da far venire la pelle d’oca. Il tutto, tanto per non farsi mancare niente, accompagnato dai disegni melodici dell’Orchestra sinfonica di Praga. A mio modesto parere uno dei migliori brani mai scritti dalla band. Con “Tanelorn (Into The Vo

IL PRIMO POST!

Benvenuti :) Dopo anni di inattività mi sono deciso a lanciare un nuovo blog, dove potrò sfogare la mia passione per le recensioni! Ovviamente in questa pagina si parlerà solo ed unicamente di musica Metal, quindi se non vi piace il genere... potete anche evitare di continuare a leggere! ;) Alcune recensioni sono già in cantiere: non possono infatti mancare commenti ai nuovi lavori di Blind Guardian ed Iron Maiden. I mostri sacri saranno stati in grado di soddisfare le altissime aspettative? Lo scoprirete nei prossimi giorni...