Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2016

Pain - Coming Home

In lontananza sentiamo una chitarra dal sapore Country, che normalmente ci dovrebbe far pensare ad una desolata landa desertica degli Stati Uniti. Questa volta però, se di Cowboy vogliamo parlare, dobbiamo riferirci a Cowboy spaziali. Già, perché questa chitarra è suonata dai Pain e in breve tempo sprigiona un Riff decisamente Metal, dalle fragranze elettroniche e Industrial. I Pain - spesso considerati un semplice passatempo di Peter Tägtgren per distrarsi dagli Hypocrisy - hanno sempre amato le tematiche spaziali. Come dimenticare il mitico alieno nel video di "Shut your mouth"? O come non fare caso alla buffa copertina di questo album, chiamato "Coming Home", che raffigura lo stesso Tägtgren vestito da astronauta? La cosa curiosa di questo progetto mi è però sempre sembrata che, pur parlando di spazio siderale e di musica Industrial, le sensazioni emanate siano tutt'altro che fredde. Anzi, ho sempre trovato la musica dei Pain accogliente ed avvolgente, come

Kai Hansen - XXX Three decades in Metal

Kai Hansen sembra godersi il suo buon momento, alternato fra i soliti Gamma Ray e il progetto Unisonic, portato avanti con successo in collaborazione con Michael Kiske. E cosa c'è di meglio per festeggiare se non la pubblicazione del primo album solista in assoluto? Ovviamente un album scritto in libertà, senza troppe pressioni da parte delle case discografiche, con un nome evocativo come "XXX - Three decades in Metal" e la collaborazione di tanti vecchi amici.  Come ci si potrebbe aspettare il lavoro parte in maniera roboante, con un classico pezzone d'apertura in salsa Power Metal intitolato "Born Free", a sottolineare la costante voglia di libertà dell'istrionico cantante-chitarrista. Una cosa che si nota subito è la difficoltà del buon Hansen nel raggiungere le note più alte, tanto che in alcuni frangenti si ottiene il classifo effetto "gallina strozzata", anche se nel complesso il risultato rimane comunque abbastanza buono. Può quindi no