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WASP - Golgotha



Dopo qualche anno di insolito silenzio si fanno di nuovo sentire gli WASP. La band americana capitanata dal carismatico Blackie Lawless si è presa più tempo del solito per produrre questo album, intitolato “Golgotha”, e il risultato è una conseguenza evidente di questa nuova strategia. Il disco si presenta infatti con sonorità piuttosto cupe, vagamente malinconiche e con tematiche introspettive, studiate e pensate. Il titolo, d'altronde, lascia pochi dubbi (per chi non lo sapesse Golgotha, o Golgota in italiano, è la collina vicino a Gerusalemme su cui venne crocifisso Gesù).

Il lavoro sembra ispirarsi in particolare al grande classico “The Crimson Idol” (1992) e, pur non raggiungendo i fasti di quest’ultimo, sicuramente offre della buona e onesta musica. Molto bello ad esempio il brano di apertura “Scream”, che mette subito in chiaro le cose. Gli WASP del 2015 non portano novità stilistiche rilevanti, ma sono ancora dannatamente bravi nel fare una cosa: suscitare fortissime emozioni. Blackie sembra poi incredibilmente in forma, e il suo cantato vi provocherà sicuramente la pelle d’oca a più riprese. 

Il primo singolo estratto dal disco è “Last Runaway”, un brano carino ma forse un po’ troppo leggero, tanto che con qualche piccola modifica potrebbe far parte della discografia di Bon Jovi. Quel che certo è che il sound continua a trasudare anni ’80, anche se in modo da risultare comunque attuale e assolutamente non anacronistico. 

Forse la pecca maggiore di questo lavoro è l’assenza di un brano veramente roboante e diretto. In compenso, però, è proprio quando rallenta il ritmo che la band dà il meglio di sé: “Miss You” è una ballata sensazionale, che vi colpirà in pieno nell’anima, in un modo per certi versi straziante, ma comunque bellissimo. Per il resto i brani, come ad esempio “Shotgun” o “Fallen Under”, sono belli, ma non fanno gridare al miracolo. Insomma, fanno scorrere il disco su buoni livelli, senza mai annoiare. 

Gli WASP del 2015 non porteranno quindi niente di nuovo, ma sono sempre un Signor gruppo.

VOTO: 7/10





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