Ci sono alcune certezze nella vita di ognuno di noi: le tasse, la morte e il fatto che i Motörhead continueranno a suonare del devastante e pesantissimo Rock'N'Roll finché avranno fiato!
Già questo potrebbe essere sufficiente a far capire quanto questo gruppo sia leggendario, ma ci dobbiano anche aggiungere che i nostri hanno dalla loro Sua Maestà Lemmy Kilmister: non un cantante, non un bassista, ma un'autentica figura di culto, ormai considerato l'ultimo rappresentante rimasto di una nobile stirpe di veri rockers.
I detrattori (pochi, davvero pochi) di Lemmy e compagnia sostengono che questa garanzia di stile sia in realtà una semplice mancanza di idee, un ripetersi continuo che non lascia spazio alle innovazioni. Beh, rispondo io, che bisogno c'è di innovazioni quando si è raggiuntia la perfezione artistica? Qualcuno vorrebbe forse che gli AC/DC si mettessero a suonare pop per puro spirito di innovazione?
I Mötorhead sono una macchina da guerra, e questo ultimio album, "The Wörld Is Yours", ne è la conferma. Musica polverosa e potente esce dallo stereo travolgendo chiunque, la voce di Lemmy, consumata (o forgiata) da troppo Jack Daniel's rende i pezzi inconfondibili, anche se non li avete mai sentiti prima.
In effeti, diventa quasi inutile scrivere una recensione, perché tutti conoscono i Motörhead e sanno di cosa sono capaci, e se c'è qualcuno che ancora non li conosce che corra immediatamente a studiare!
Inutile soffermarsi sui singoli brani, praticamente tutti validi, ma cito con piacere "Brootherhood Of Man", una sorta di "Orgasmatron" dei tempi moderni che non può certo lasciare indiffernti, anche perché alcune frasi dimostrano la grandiosità di un gruppo: "We are worse than animals, we hunger for the kill.
We put our faith in maniacs the triumph of the will,
We kill for money, wealth and lust, for this we should be damned.
We are disease upon the world, brotherhood of man".
VOTO: N.G. - le divinità non si giudicano
Già questo potrebbe essere sufficiente a far capire quanto questo gruppo sia leggendario, ma ci dobbiano anche aggiungere che i nostri hanno dalla loro Sua Maestà Lemmy Kilmister: non un cantante, non un bassista, ma un'autentica figura di culto, ormai considerato l'ultimo rappresentante rimasto di una nobile stirpe di veri rockers.
I detrattori (pochi, davvero pochi) di Lemmy e compagnia sostengono che questa garanzia di stile sia in realtà una semplice mancanza di idee, un ripetersi continuo che non lascia spazio alle innovazioni. Beh, rispondo io, che bisogno c'è di innovazioni quando si è raggiuntia la perfezione artistica? Qualcuno vorrebbe forse che gli AC/DC si mettessero a suonare pop per puro spirito di innovazione?
I Mötorhead sono una macchina da guerra, e questo ultimio album, "The Wörld Is Yours", ne è la conferma. Musica polverosa e potente esce dallo stereo travolgendo chiunque, la voce di Lemmy, consumata (o forgiata) da troppo Jack Daniel's rende i pezzi inconfondibili, anche se non li avete mai sentiti prima.
In effeti, diventa quasi inutile scrivere una recensione, perché tutti conoscono i Motörhead e sanno di cosa sono capaci, e se c'è qualcuno che ancora non li conosce che corra immediatamente a studiare!
Inutile soffermarsi sui singoli brani, praticamente tutti validi, ma cito con piacere "Brootherhood Of Man", una sorta di "Orgasmatron" dei tempi moderni che non può certo lasciare indiffernti, anche perché alcune frasi dimostrano la grandiosità di un gruppo: "We are worse than animals, we hunger for the kill.
We put our faith in maniacs the triumph of the will,
We kill for money, wealth and lust, for this we should be damned.
We are disease upon the world, brotherhood of man".
VOTO: N.G. - le divinità non si giudicano
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